Still Life: Wikipedia ci suggerisce che nel campo della fotografia questo termine è stato ripreso per descrivere la tecnica fotografica di qualsiasi oggetto inanimato. Mi sono avvicinato a questo mondo da pochissimo. Ho raccolto, rubato, analizzato qualche idea di altri scatti visti su siti web del settore e creato i miei scatti.
Vorrei condividere con tutti gli appassionati questo tutorial sullo scatto che raffigura tre bicchieri con un misterioso liquido colorato e inclinato.
Innanzitutto scegliamo il soggetto, il protagonista della foto, ossia il liquido. Cerchiamone uno che attiri l’attenzione, che dia risalto all’inclinazione. In questo caso ho utilizzato del semplice detersivo per pavimenti. Potete trovarlo di qualsiasi colore, la sua trasparenza permette al liquido di avere svariate sfumature di colore. L’unico inconveniente potrebbe essere la schiuma, prestate attenzione quando lo versate o rischierete di perdere venti minuti nell’eliminarla.
I soggetti sono posti su un piano bianco e lucido [3]. Questo permette di apprezzare i riflessi dei bicchieri sul piano, è importante posizionare le luci in modo da non perdere questo dettaglio.
Passiamo all’inclinazione, questo piano bianco e lucido dovrà essere inclinato lateralmente rispetto al piano di lavoro[1]. Maggiore sarà l’inclinazione, maggiore sarà la difficoltà nel mantenere i bicchieri ben saldi al piano. In questo caso ho scelto un bicchiere con un fondo abbastanza spesso da mantenere basso il baricentro, se incontrate difficoltà è opportuno ricorrere al biadesivo per ancorare il bicchiere al piano.
Per raggiungere l’obiettivo del liquido inclinato su di un piano a livello dobbiamo inclinare la macchina fotografica[2] con la stessa inclinazione del piano del soggetto[1]. Utilizzando un treppiede possiamo inclinarla, mantenendola ben salda sulla corretta inclinazione. Per evitare di variare l’angolo durante lo scatto sarebbe opportuno utilizzare lo scatto remoto o, ancora meglio, utilizzare le EOS Utility e connettere la macchina al pc tramite il cavo USB. L’utilizzo delle EOS Utility permette di trovare, tramite il Live View [A], la messa a fuoco corretta.
Scegliete un fondale che risalti le proprietà del liquido scelto, io in questo caso ho scelto un fondale bianco e opaco[4].
Per il set mi sono avvalso del trigger remoto [C] in modo da poter posizionare i flash lontani dalla macchina e più vicini al soggetto. Sul set ho affiancato delle luci led fisse [B] sul soggetto per aggiungere qualche particolare e per aiutarmi nella messa a fuoco fine.
Potete cercare di aggiungere complessità alla composizione. Dopo qualche settimana ho modificato lo schema di base, con l’inclinazione del bicchiere centrale e l’inserimento di qualche elemento nella scena.
Potete commentare l’articolo con appunti o critiche e suggerimenti per aggiungere creatività agli scatti. Enjoy your Still Life Claudio Aresu
