Fotografare in 1:43
Con la creazione del progetto “Rally Montecarlo in 1:43” ripropongo un attimo di rally in scala 1:43. L’obiettivo è ottenere un’immagine che si avvicini alla realtà. Le luci, i materiali, il modellino e il punto di vista domineranno la scena e saranno decisivi per la riuscita dell’immagine.
Step 1: Raccolta informazioni
La raccolta delle informazioni consiste nella ricerca dell’immagine di riferimento su cui progettare il tracciato e nella scelta dei materiali da utilizzare per creare la struttura e l’ambientazione. Il modello di auto di riferimento per costruire l’ambiente è il modellino in scala 1:43 Volkswagen Polo WRC R del 2016.
Materiale per la base e per la struttura (Gomma per imballaggi)
Materiale per asfalto e muretti
Immagine di riferimento e modellino utilizzato
Step 2: Creazione struttura base e rivestimento della struttura
La creazione della struttura di supporto farà da base alla nostra scena ed è necessario che sia solida perché i materiali mobili (sabbia, neve, terra) che verranno inseriti nella parte finale della costruzione dovranno mantenere la loro posizione fino allo scatto finale. Per il fissaggio mi sono avvalso di colla a caldo e viti sui perni principali della struttura che simula la strada in salita. Sarà necessario ritagliare e fissare nello stesso modo i muretti che corrono lungo il percorso.
Per il rivestimento del fondo stradale ho utilizzato carta vetrata grigio scuro mentre per i muretti ho utilizzato una carta vetrata che simula il pattern della pietra.
Struttura di base
Rivestimento del fondo stradale, creazione e rivestimento dei muretti
Step 3: Inserimento dei primi dettagli fissi
Ho inserito i primi dettagli fissi nella scena, come il disegno delle pietre nei muretti e delle linee di carreggiata che dovranno correre lungo tutta la strada. Avendo un dislivello di quasi 10 cm tra la parte iniziale e la parte finale del mio tratto di strada, devo necessariamente colmare questo vuoto e per farlo ho utilizzato della carta vetrata grossa di color marrone. La grana grossa è necessaria per evitare di far scivolare la terra che verrà poggiata sulla superficie, mentre il colore marrone è indispensabile per mascherare eventuali mancanze di materiale. Le linee di carreggiata sono state tracciate con una matita con la mina in gesso.
Inserimento dei primi dettagli
Step 3: Inserimento dei dettagli mobili
Ho inserito in seconda battuta i dettagli mobili come la terra sul dislivello, le piante e le “rocce”. Per simulare l’effetto della roccia ho utilizzato del sughero a completare l’interno curva della parte alta del tracciato. Sono stati inseriti ulteriori dettagli come pietre (Zucchero di canna) e erba (Muschio).
Inserimento dei dettagli mobili
Step 4: Inserimento della neve e dei dettagli
L’ultimo step è stato l’inserimento della neve sulla scena. Lo zucchero a velo si è rivelato il materiale più idoneo e più vicino alla realtà. Ho cercato di inserire la neve in tutti i punti del tracciato inclusi muretti, alberi e rocce, completando la composizione con il tracciamento delle tracce lasciate dalla vettura e con un po’ di neve sul modellino, evitando gli accumuli sul parabrezza per creare un effetto più realistico.
Inserimento della neve
Step 5: Fotografare
L’ultimo step è quello che darà il risultato finale del progetto: le immagini ottenute dovranno rispecchiare la realtà. Ho optato inizialmente per un set con luce artificiale e successivamente per un set con luce naturale, ovvero alla luce del giorno. Ovviamente, è stato di gran lunga più fedele alla realtà il set con la luce naturale, con cui penso di aver ottenuto risultati abbastanza soddisfacenti!
In postproduzione è stato aggiunto il bagliore dei fari difficilmente riproducibile su un modello in scala 1:43.
Risultato
Luce naturale
Luce artificiale
Clip Video:
